75 Gialloverdi e non solo! (prima parte)
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TORNEI POST CAMPIONATO
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(se non hai letto la prima parte, la trovi qui)
Le crisi che fanno crescere (i Novanta)
L’impressione che ho ricavato dal cromatismo gianesiniano del decennio di Clinton in America e di tangentopoli in Italia, è quella, anche nel nostro piccolo mondo gialloverde, di un certo spaesamento, non a caso gli anni ’90 rappresentarono un passaggio difficile per la Giane. Non so per quale combinazione, ma in più di qualche divisa delle prime squadre di allora, il giallo cede il posto al bianco e si manifestano così una serie di divise biancoverdi di difficile collocazione ideologica (i tempi dell’Avellino di Juary e Barbadillo sono ormai lontanti, come le vestigia del Rapid Vienna o del Celtic…).
Ad ogni modo sul finire del decennio, nel 1997, gli Allievi vincitori del campionato provinciale sfoggiano una scintillante muta a sfondo giallo con grande ‘V’ centrale verde, che ricorda simili livree della nazionale tedesca dell’epoca.
Il boom di squadre il ritorno della prima squadra (gli anni 2000 fino ad oggi)
In concomitanza con la progressiva ristrutturazione della società, che porterà nel giro di pochi anni ad una vera e propria rinascita del club (che oggi conta qualcosa come 220 tesserati e 12 squadre, davvero un bel record per una società nata sotto il campanile di San Giuseppe e rimasta fedele alla sua vocazione parrocchiale), anche la “politica” cromatica tende a stabilizzarsi, seppur non disdegnando qualche incursione sperimentalistica. Il gialloverde comincia ad essere costante e orgogliosamente fissato nelle divise delle prime squadre (ma anche in tutta la filiera delle giovanili).
Riassumendo possiamo dire che le combinazioni più frequenti sono le maglie a righe gialloverdi oppure la maglia in sfondo giallo con inserti verdi di varia foggia.
Vale qui la pena ricordare le livree di alcune prime squadre che hanno segnato sportivamente gli ultimi anni.
Gli allievi del 2004, vincitori della coppa disciplina.
Gli Juniores campioni del primo girone provinciale del 2017 sfoggiano una variante vistosa al tradizionale accostamento gialloverde: la maglietta si presenta su sfondo nero con una banda trasversale (diagonale che riprende lo stemma della Giane) di un verde fluo un po’ straniante, ma molto efficace.
Gli Juniores campioni del primo girone provinciale del 2017
La muta del 2019 gialla con due bande verdi orizzontali-ondulate ad altezza sottopancia
Nel 2019 il ritorno della prima squadra in Terza categoria (che presto diventerà Seconda) viene celebrato con un’elegante e moderna muta gialla con due bande verdi orizzontali-ondulate ad altezza sottopancia o nella versione con strisce concentriche dalla spalla destra.
Etimologicamente la parola ‘muta’ oltre che a un gruppo e una dotazione vestiaria rimanda ad un mutamento, ad un passaggio di testimone, così come in tutti questi anni, sotto i colori gialloverdi (con qualche necessaria licenza) si sono avvicendati migliaia di atleti.
